SCIA edilizia: cos'è e a cosa serve in una ristrutturazione
Ristrutturazione edilizia in provincia di Cuneo
De Nittis è un’Azienda specializzata su ristrutturazioni residenziali e civili di case, ville, appartamenti, rustici e condomini in provincia di Cuneo, ma opera anche in Piemonte, Liguria e Lombardia.
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Competenza Edilizia: anni di esperienza nel settore e un Team di professionisti qualificati al servizio di ogni Cliente che deve ristrutturazione il proprio immobile
Servizio Clienti: comunicazione aperta e trasparente durante tutte le fasi del lavoro di ristrutturazione
Qualità certificata: materiali di prima qualità, risultati duraturi e e standard elevati
Ristrutturazioni certificate: attrezzature tecnologicamente d’avanguardia, certificazioni del settore e rispetto delle Normative vigenti
Tempi e costi garantiti: rispetto delle tempistiche e del budget concordato
In questo articolo vogliamo approfondire il concetto di SCIA Edilizia, indispensabile in caso di manutenzione straordinaria delle parti strutturali di un immobile, ristrutturazioni, risanamenti e interventi di restauro leggero (che non modificano, volume, destinazione d’uso o sagoma dell’immobile).
Cos'è la SCIA Edilizia?
La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) edilizia è una procedura amministrativa utilizzata per comunicare l'inizio di lavori di ristrutturazione o altre opere edilizie. Introdotta per semplificare e velocizzare i processi burocratici, permette di avviare interventi edilizi senza dover attendere l'autorizzazione esplicita da parte del comune.
Si tratta quindi di una vera e propria dichiarazione formale che il proprietario di un immobile presenta all'amministrazione comunale prima di iniziare i lavori.
Deve essere certificata da un tecnico abilitato (architetto o geometra) e riguardare tutti gli interventi edili che non rientrano nell’edilizia libera né in quella soggetta a permesso di costruire.
Attraverso questa segnalazione, si autocertifica che i lavori rispettano tutte le normative vigenti, come quelle urbanistiche, antisismiche e di sicurezza. Grazie alla presentazione della SCIA, i lavori possono quindi iniziare immediatamente, senza attendere una risposta formale dall'ente.
A cosa serve la SCIA in una ristrutturazione?
La SCIA è necessaria per eseguire vari tipi di interventi edilizi che non richiedono il Permesso di Costruire. Nel contesto di una ristrutturazione, serve per comunicare l'avvio di lavori come:
Ristrutturazioni interne, cioè senza alterazioni della volumetria dell'edificio o delle destinazioni d'uso
Modifiche agli impianti tecnici, come gli impianti idraulici, elettrici, ecc.
Interventi di manutenzione straordinaria, ad esempio il rifacimento di pavimenti, impianti, pareti interne, ecc.
Spostamento di tramezzi o modifiche interne che non incidano sulla struttura portante.
Come fare la SCIA edilizia?
Come detto sopra, deve essere il proprietario di un immobile a presentare la SCIA Edilizia all'amministrazione comunale, prima di iniziare i lavori di ristrutturazione. Questa, deve ovviamente prima essere vagliata dalla firma di un tecnico abilitato.
Il documento deve essere compilato in tutte le sue sezioni:
Dati dell’intestatario, segnalazione e dichiarazione del titolare
Relazione del tecnico abilitato
Lista di controllo, con tutti i documenti e gli allegati necessari alla presentazione delle SCIA (elaborati grafici, documentazione fotografica, ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria, documenti d’identità delle persone coinvolte nella pratica.
Nel caso di più proprietari, è necessario includere anche la dichiarazione di assenso di terze parti.
La SCIA edilizia ha una durata di massimo 3 anni. Alla scadenza, se i lavori devono ancora essere portati a termine, è obbligatorio presentatarne una nuova.
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