Come scaricare le spese di ristrutturazione nel 2025
Bonus Ristrutturazione 2025: Detrazione Fiscale
Chi ha intrapreso una ristrutturazione residenziale, deve sapere che può usufruire di una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per gli interventi, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Per beneficiare della detrazione, è fondamentale conservare e, se richiesto, esibire la seguente documentazione:
fatture e ricevute fiscali relative alle spese sostenute;
ricevute dei bonifici "parlanti", che devono riportare causale del versamento (con riferimento all'articolo 16-bis del Dpr 917/1986), codice fiscale del beneficiario della detrazione e codice fiscale o partita IVA del beneficiario del pagamento;
Abilitazioni amministrative (es. concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori);
Domanda di accatastamento per immobili non ancora censiti;
Ricevute di pagamento dell'IMU (se dovuta);
Delibera assembleare di approvazione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese per interventi su parti comuni:
Dichiarazione di consenso del possessore all'esecuzione dei lavori, se effettuati dal detentore dell'immobile:
Comunicazione preventiva all'ASL (se obbligatoria per la tipologia di lavori).
Compilazione del Modello 730/2025
Le spese di ristrutturazione devono essere indicate nel Quadro E del modello 730/2025.
Nella sezione III A vanno riportare le spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio (nei righi da E41 a E43). Nella sezione III B sono invece da inserire i dati catastali dell'immobile oggetto dell'intervento.
Per ciascun intervento, è necessario compilare un rigo distinto, indicando l'anno di sostenimento della spesa, l'importo e gli altri dati richiesti.
Interventi su parti comuni condominiali
Se i lavori riguardano parti comuni di edifici residenziali, ogni condomino ha diritto alla detrazione per la quota di spesa a lui imputata. In questo caso, è necessario però ottenere dall'amministratore del condominio una certificazione delle spese sostenute e ripartite. Nel 730 devono essere indicati i dati relativi al condominio e alla propria quota di spesa.
Nel caso di piccoli condomìni senza amministratore, il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico parlante dal condomino che ha diritto alla detrazione, indicando il proprio codice fiscale.
Bonus mobili ed elettrodomestici
Se, a seguito di ristrutturazione, sono stati acquistati mobili o grandi elettrodomestici, è possibile usufruire di una detrazione del 50% su una spesa massima di 5.000 euro. Questa detrazione deve essere indicata nel rigo E57 del modello 730/2025.
Ristrutturazione residenziale in provincia di Cuneo e Piemonte
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